ITIGROUP, Gruppo attivo in diversi settori, dal packaging avanzato fino alla comunicazioni e nelle costruzioni — è il nuovo azionista strategico e industriale di NHEOLIS, società francese, che ha sviluppato il progetto per la realizzazione di microturbine eoliche di nuova generazione.
L'investimento rappresenta il primo passo verso un accordo più ampio, in base al quale ITIEOLIS (società interamente controllata da ITI Group), produrrà e distribuirà le microturbine eoliche in Italia e in alcuni paesi africani.
In base all'accordo siglato, Itigroup parteciperà al capitale di Nheolis e garantirà la produzione delle turbine presso l'impianto di ltieolis, situato a Villaverla (Vicenza). Ulteriori capitali verranno investiti per garantire la diffusione internazionale della tecnologia sviluppata da Nheolis.
Itigroup, che oggi fattura oltre 50 milioni di euro l'anno ed esporta circa il 90% della propria produzione, ha l'obiettivo di arrivare a produrre, nel giro di tre anni, circa 6.000 turbine l'anno: per sostenere la crescita dei volumi produttivi il Gruppo prevede di incrementare di circa 50 unità, entro il 2012, il numero di dipendenti nell'impianto di Villaverla.
Klecha & Co., ha ricoperto il ruolo di advisor esclusivo dell'operazione per Nheolis.
Il microeolico in italia
L'energia eolica, fino a oggi è stata realizzata attraverso impianti di grandi dimensioni (con potenza superiore al MW) che a causa dell'impatto ambientale ed acustico hanno talvolta generato qualche polemica da parte delle associazioni ambientalistiche.
Il microeolico consente di superare questi limiti e permette anche ai privati e alle famiglie di sfruttare il vento per produrre energia.
La turbina Nheolis — che è stata creata da Nordine Haddjeri, fondatore e responsabile della società francese — grazie a una forma particolare, basata sui risultati di intensi studi di meccanica, che sfruttano il principio di Bernoulli e che sono stati certificati del centri di ricerca CNRS (Centro Nazionale di Ricerche Scientifiche, www.cnrs.fr) e ONERA (il laboratorio aerospaziale francese, www.onera.com), è in grado di ovviare ai limiti delle pale tradizionali.
Nella microturbina NHEOLIS le pale tradizionali sono sostituite con strutture a cono tronco, posizionate in senso longitudinale e ancorate a un albero orizzontale: questa forma fornisce alla microturbina:
- compattezza: l'impianto ha un diametro di 3 metri, contro i 4-6 metri dei sistemi tradizionali);
- estrema resistenza al vento forte (la turbina Nheolis può funzionare con venti fino a 160 km/h)
- grande efficienza: la microturbina è in grado di produrre circa la medesima quantità di energia, quanta è in grado di crearne un impianto tradizionale grande il doppio;
- maggiore silenziosità rispetto ai concorrenti: il rumore percepito a un metro e mezzo dalla turbina è di 35 db, l'equivalente di tre foglie che cadono a terra.
La commercializzazione in italia
A partire dalla fine del 2009 Itieolis commercializzerà una microturbina da 1.5 Kw/h destinata ai privati (la potenza massima erogata dal contatore tradizionale è di circa 3 Kw/h). Un prodotto 3.5Kw/h sarà disponibile all'inizio del 2010.
Le turbine destinate ai privati avranno un costo variabile tra i 10 e 20 mila euro, in funzione della potenza dell'impianto: mediamente ogni famiglia potrà ammortizzare i costi per l'impianto in un arco temporale di circa 6 anni.
ITIGROUP
ltigroup rappresenta la holding di un gruppo industriale composto da società attive in un'ampia gamma di settori, dalla logistica, ai sistemi di packaging avanzato, alle materie prime, all'high tech, all'ambiente, alle comunicazione, alla difesa e alle costruzioni. La compagnia è stata fondata da Bruno Benetti e attualmente è presente nei cinque continenti con siti produttivi, commerciali e rappresentanti commerciali.
Fondata nel 1964, ltigroup ha sede a Vicenza, 250 dipendenti, fattura circa 50 milioni di euro l'anno ed esporta il 90% della propria produzione.
NHEOLIS
Fondata nel dicembre del 2005 da Nordine Haddjeri, ha la propria sede ad Aix En Provence, in Francia. Al suo interno lavorano circa 14 persone, tutte dedicate all'attività di ricerca e sviluppo.